Le squadre calcistiche appartengono alla storia del calcio ed al popolo dei tifosi, le società alla proprietà che su queste investe risorse e sacrifici.
Una squadra di calcio è qualcosa che porta impressa la sua storia e la sua identità .
Proprio quella storia e quell’identità in cui i tifosi riconoscono le proprie radici e l ‘amore per la maglia.
Il calcio è una passione che spesso diventa lavoro, diventa vita.
Ma che non smette mai di pulsare, anche nei momenti più tosti e complessi. Perché nella vita, così come nel lavoro, non mancano i momenti complessi.
Fanno parte del gioco.
La gara di oggi contro la Campese non ha fatto altro che consolidare quanto visto in questo primo scorcio di stagione, facendoci legare in modo coinvolgente ed unico a questa squadra e a questi colori.
Abbiamo visto ragazzi, uomini, donne e bambini partecipare sempre in modo attivo promuovendo una squadra, un’idea di calcio, una società ottimamente organizzata ed anche una tifoseria che identifichiamo come famiglia e che, come tale, vive con passione le sorti del calcio polistenese.
Abbiamo imparato a conoscere nomi, persone, storie ma soprattutto sentimenti che ognuno di loro ci ha saputo trasmettere in ogni singolo momento.
Lo sport è anche questo e a volte bisogna guardare oltre il risultato.
Se è vero che i protagonisti in prima persona di questa prima fase di stagione sono stati i ragazzi con lo staff tecnico, non bisogna dimenticarsi di chi ha formato tale squadra rendendo tutto ciò possibile.
Una società ambiziosa e seria, che sta costruendo mattoncino dopo mattoncino le basi per compiere grandi risultati.
A SCANSO DI EQUIVOCI POLISTENA E’ VIVA E’ LO SARA’ FINO ALL’ULTIMO SECONDO .
UFFICIO STAMPA ASD SPORTING POLISTENA